tzimtzum
I edizione 35 copie numerate | 52 PAGINE + INSERTO STAMPATO A COLORI SU PVC A SPECCHIO
INTERNO STAMPA DIGITALE FUJIFILM JETPRESS REALIZZATA DA FASERVICE SU CARTA FEDRIGONI SYMBOL TATAMI WHITE DI 135 GR., INSERTI STAMPA LASER A COLORI SU CARTA PATINATA 300 GR.
COPERTINA STAMPA DIGITALE FUJIFILM JETPRESS SU CARTA FEDRIGONI SYMBOL TATAMI WHITE DI 250 GR.
RILEGATURA PUNTO SINGER
UNA RACCOLTA DI FOTO SCATTATE IN CIRCA DUE ANNI, PREVALENTEMENTE CON IL TELEFONO CELLULARE, DALL’ALTO, CON SCHIACCIAMENTO PROSPETTICO, E TENDENZIALMENTE CARATTERIZZATE DA UN’ASSENZA DI CENTRO.
TALE MANCANZA SI CONFIGURA COME UN RIFIUTO DI UNA NARRAZIONE LINEARE E PERMETTE L’ACCESSO A UN MOMENTO PRIVILEGIATO IN CUI TUTTO SI È CONTRATTO, RITRATTO, FATTO PICCOLO PER FARE SPAZIO AD ALTRO: TZIMTZUM È DEL RESTO UNA PAROLA EBRAICA - USATA NELL’AMBITO DELLA CABALA - RIFERITA A QUEL MOMENTO IN CUI DIO HA “TRATTENUTO IL FIATO”, CONTRAENDO LA SUA INFINITA LUCE PER PERMETTERE CHE SI PRODUCESSE LO SPAZIO DELL’UNIVERSO.
È UNA RITRAZIONE, UN’INTERIORIZZAZIONE ASSOLUTA E TOTALIZZANTE, ACCENTO POSTO SU DI UNA STORIA DELL’UMANITÀ MARCATA DAL SEGNO DI UN’INSICUREZZA RADICALE, SENZA CENTRO, APPUNTO.
È IL MOMENTO DI UN TEMPORANEO ESILIO DI DIO, RINCHIUSO NEL SUO MISTERO PRIMA DELLA GENESI. CON QUESTO LAVORO, PRENDO SPUNTO DA UN’ESPERIENZA PERSONALE E NEGATIVA, PER ABBRACCIARE UNA SOFFERENZA AMPIA ED ECUMENICA, MARCATA DALL’INSICUREZZA RADICALE.
VIDEO DEL LIBRO SFOGLIATO